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Avaaz 2013: sondaggio e discussione

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Partecipa alla discussione e al sondaggio per scegliere la direzione che dovrebbe prendere nel 2013 il nostro movimento di cittadini! Ci sono 3 discussioni:

1. Riflessioni generali, approfondimenti e messaggi: può trattarsi di sostegno, analisi, qualsiasi cosa!
2. Suggerimenti per campagne specifiche e strategie su determinate tematiche: cercate di essere concreti!
3. Modi per migliorare Avaaz: nuove idee, cose che possiamo fare meglio

Il team di Avaaz leggerà tutti i commenti e selezionerà le tematiche principali nel blog in basso. Non dimenticate di parteciapre al sondaggio e poi date un'occhiata ai risultati del sondaggio fino ad ora!




In evidenza dalla discussione

12:47 EST, 15 gennaio

Mi piacciono davvero alcune delle discussioni tattiche che si sono sviluppate. Javier in Belgio suggerisce che Avaaz dovrebbe considerare la possibilità di organizzare "per tempo delle campagne di boicottaggio orientate in modo strategico a certe aziende," e Jack in Irlanda suggerisce un "fondo di sviluppo progressista in cui i membri potranno fare una piccola donazione per una iniziativa progressista che ritengono di valore, come la possibilità di finanziare dei media alternativi e dal basso." L'idea di Vania in Messico è davvero provocatoria: "Molti di noi hanno sentito parlare del concetto dell'impronta ecologica. Bene, penso che sarebbe bellissimo creare un impronta "umana", basata sulla stessa idea, un sistema che permetta alle persone di sapere quante persone devono soffrire o addirittura morire per consentire loro di mantenere lo stile di vita che hanno, sulla base di quello che questa persona consuma." Mi chiedo come si potrebbe realizzare tutto ciò e farlo diventare di uso comune ... o è troppo oscuro come concetto?
- Kya, campaigner di Avaaz

9:55 EST, 15 gennaio

Date un'occhiata a questa nuovo incredibile racconto sul Guardian su questo sondaggio globale e su come campagne online creative hanno cambiato la politica in tutto il mondo. Lo scrittore si chiede, "Come fai a far funzionare un'organizzazione con 17 milioni di datori di lavoro?" Almeno una risposta c'è: Tutte le fantastiche idee e suggerimenti che stanno arrivando da questa pagina da membri da tutto il mondo. Prendetevi un attimo per leggerli, è davvero una grande lettura.
- Diego, campaigner di Avaaz

19:10 EST, 13 gennaio

Guillermo in Spagna propone una idea interessante ed innovativa che potrebbe essere utile per molti fronti che l'attuale sistema politico non sembra essere in grado di affrontare: "Non sarebbe meglio sforzarsi di raggiungere davvero una democrazia partecipata, in cui i cittadini possano votare le leggi dal loro computer e in questo modo costringere i politici a lavorare davvero per noi? Nello stesso modo in cui paghiamo le tasse elettronicamente con dei sistemi di sicurezza, possiamo porre un veto a quello che non ci piace ... credo che in questo modo affronteremmo alla radice molti problemi che ci stanno di fronte." Tutto ciò aiuterebbe o danneggerebbe la partecipazione? - Oliver, direttore delle campagne di Avaaz

18:39 EST, 13 gennaio

Louise in Francia scrive: "Leggendo i vari commenti vedo la stessa cosa molto spesso riguardo ad Avaaz: questo movimento è profondamente utopico: cosa che, ve lo garantisco, talvolta è ottima, e piuttosto superficiale...", ma poi molti altri commenti ci spingono a concentrarci su grandi problemi e grandi soluzioni: il cambiamento climatico, la fine della violenza nel mondo, la creazione di una democrazia in cui i cittadini contino. Forse il potere viene proprio dal cercare di raggiungere grandi obiettivi, e almeno fino ad ora sembra funzionare. - Emma, direttore delle campagne di Avaaz

11:46 PM EST, January 12

L'idea che viene da Joakim in Svezia mi fa venire i brividi pensando alle possibilità: "Formare partiti politici di Avaaz in ogni paese che usa la democrazia diretta, rimanendo non-politici. Tutte le decisioni/idee politiche vengono direttamente da sondaggi. Tutti i membri possono ideare suggerimenti e idee per un sondaggio. Le proposte che ricevono il maggior numero di voti diventano poi dei sondaggi. [...] Quando il partito aumenterà i suoi membri in modo da diventare il più grande partito in ogni paese potremo finalmente cambiare il sistema raggiungendo una democrazia aperta e libera, senza i partiti politici." Cosa ne pensano gli altri? Potrebbe funzionare? - Christoph, Avaaz Campaigner

13:47 PM EST, 12 gennaio

Tom in Canada, grazie per queste parole di speranza e consigli per il futuro. Questo passa la mano al tema dell'internet aperto che abbiamo visto durante tutta questa discussione. "La cosa più importante che dobbiamo fare è preservare quseto processo. Abbiamo il potenziale per un processo davvero democratico. Un processo che non sia controllato da multinazionali, governi o religioni ... mantenere un internet aperto e libero è essenziale in questo processo."- Maria Paz, campaigner di Avaaz

11:35 AM EST, 12 gennaio

Ho appena visto sia Bartosz in Polonia che Pauline in Irlanda sollevare il tema del Tibet libero, che mi ricorda come campagne apparentemente "locali" diventano icone dei problemi del mondo. Quali sono gli altri esempi di tutto ciò? - Emma, direttore delle campagne di Avaaz

19:19 EST, 11 gennaio

Continuate a mandare idee! "Il traffico delle schiave del sesso è più grande di armi e droghe. Spero che avremo successo nel rompere i cartelli del sesso riportando il rispetto, la dignità e l'uguaglianza tra le donne." (Ushka, Sud Africa). "Una campagna che spinga gli USA a fermare gli attacchi di droni che uccidono persone innocenti, persino bambini!" (Fernando, Cile) "Liberiamo Abdulhadi Al−khawaja dal braccio della morte in Bahrain. E' un attivista per i diritti umani e in passato direttore del Centro per i diritti umani per il Bahrain" (Dorte, Olanda). -- Morgan, campaigner di Avaaz

18:42 EST, 11 gennaio

Non ci sono limiti a quello che questa comunità può ottenere. Pete nel Regno Unito propone una idea grandiosa, qualcosa che non abbiamo mai provato prima: "Ho un'idea molto semplice per migliorare enormemente Avaaz. Lanciamo i ‘Progetti di Avaaz’… questo strumento usa l'immensa possibilità di raggiungere le persone di Avaaz per presentare progetti ai suoi membri in modo che altre persone della stessa idea ed altre organizzazioni possano contribuire. E' davvero semplice. Immaginate i benefici di mettere in collegamento persone e organizzazioni che fanno buone azioni in giro per il mondo… immaginate se i ‘Progetti di Avaaz’ coordinassero il lavoro e lo presentassero a membri con le stesse idee e/o altre organizzazioni che potrebbero aiutare a finanziare o fornire risorse o solo condividere informazioni?" -- Rewan, campaigner di Avaaz

12:41 EST, 11 gennaio

Wow. Patricia dal Peru, davvero commovente: "Nella storia dell'umanità ci sono sempre stati movimenti che ispirano, perchè tutto ciò che vogliono è trattamento uguale, rispetto per gli altri, rispetto per la crazione di Dio. L'egoismo dell'uomo lo porta a credere che le cose possono essere raggiunte solo da soli, o che solo lui ha diritto al meglio, indipendentemente dagli effetti distruttivi sull'ambiente, i suoi fratelli e le sue sorelle e infine a tutto ciò che è vicino a lui. La nostra umiltà ci ha portato assieme e ci ha rafforzato l'un l'altro, come questa comunità di Avaaz. Nonostante tutto ciò, saremo utili solo quando tutti questi nostri ideali diventeranno realtà. Abbiamo ancora del duro lavoro da fare..." - Laura, campaigner di Avaaz

15.41 PM GMT, 11 gennaio

Charlton nel Botswana ci dice come il suo governo usa i fondi pubblici per cancellare l'opposizione, rendendo impossibili elezioni libere e giuste, e Fabiano in Brasile è d'accordo -- la sua speranza per il futuro è un mondo in cui i governi tollereranno voci in disaccordo. Ciò significa lottare contro la corruzione, proteggere media liberi e la libertà di espressione e permettere la crescita di nuovi leader. Un passo più vicino a, "...un mondo più equo senza corruzione e con possibilità per tutti gli abitanti." (grazie Sidin in Spain). - Alex, direttore delle campagne di Avaaz

13.18 GMT, 11 gennaio

"Informare il pubblico sulla criminalità di chi prende decisioni è solo un lato della medaglia. Informare il pubblico sull'efficacia dei decisori, e di come la ottengono, è l'altra metà. Dobbiamo imparare a fare entrambe se vogliamo salvare questo pianeta..." scrive Larry dagli USA. Completamente d'accordo. E si tratta tanto di strategia quanto di attivismo efficacie: cose che davvero mi ispirano sul tipo di campagne che abbiamo creato assieme. - Alaphia, campaigner di Avaaz

12.28 GMT, 11 gennaio

Jarrod dall'Australia scrive, "La battaglia contro le multinazionali dell'agricoltura come Monsanto affinché siano etichettati i cibi geneticamente modificati sono quelle che ritengo essere le battaglie più importanti che i cittadini del mondo affrontano nella nostra era. Penso che sarebbe fantastico se potessimo fare in modo che alcune petizioni su base nazionale mirassero ai paesi che non hanno ancora leggi sulle etichette sugli OGM". Si tratta dell'incontro di due magnifiche conversazioni, una sugli OGM e la Monsanto e un'altra sull'organizzazione distribuita: petizioni in più stati o città sullo stesso tema per creare un'onda di cambiamento! - Luis, direttore delle campagne di Avaaz

10:51 GMT, 11 gennaio

Ci sono molti commenti sull'Amazzonia (e sulle minacce di deforestazione in Bolivia e Brasile), sulla grande barriera corallina e sull'Artico: tutte esemplari luoghi nel mondo che rappresentano la battaglia contro i disastri climatici. Che ruolo hanno questi ruoli nel cambiamento nel mondo? Quali sono alcuni altri che potrebbero giocare un ruolo in battaglie future? - Iain, senior campaigner di Avaaz

08:40 GMT, 11 gennaio

Vedo molti commenti su come la nostra abilità di comunicare attraverso internet abbia creato una potente forza globale. Ma rende anche chiaro quanto sia importante un'internet libera per il potere dal basso: quali sono tra le più grandi minacce che vedete a un internet libero oggi? - Emma, direttore delle campagne di Avaaz

06:13 GMT, 11 gennaio

C'è una tensione in questa conversazione globale tra le libertà individuali e il pensare su ciascuno di noi come un pezzo di un collettivo più ampio. Rafael in Spagna scrive, "Penso che il vero cambiamento debba venire da ... una comunità globale che affronta la sfida della sopravvivenza come specie, che ha bisogno di trovare nuovi strade per la solidarietà, di trovare una visione comune sulle necessità di base che salvaguardino il bene comune..." Ma poi Gladys in Brasile propone la libertà individuale come priorità maggiore di tutti noi. Penso che si possa lottare per entrambe le cose. O almeno questo è quello che ho visto con le nostre campagne di Avaaz fino ad ora. - Emma, direttore delle campagne di Avaaz

22:46 EST, 10 gennaio

Ok, questo è un commento davvero fantastico, e sicuramente uno di quegli obiettivi che ti ispira: e sembra possibile, non trovate? Grazie di cuore per averlo mandato a Itamar da Israele: Possiamo guadagnare un posto alle Nazioni Unite? In molti modi siamo una nazione. Usiamo la stessa tecnologia e ci muoviamo negli stessi spazi virtuali. Condividiamo una morale e dei valori, e abbiamo la nostra cultura. E' vero che non abbiamo un nostro territorio, siamo sparsi in tutte le nazioni. E' vero che veniamo da antenati e retaggi culturali diversisssimi. Ma negli ultimi decenni abbiamo usato internet per comunicare, cooperare e creare vero sviluppo, vera arte, veri eroi: come qualsiasi altra nazione. Tramite internet, abbiamo anche imparato a conoscerci l'un l'altro e abbiamo imparato a capire quanto abbiamo in comune in termini di paure, speranze, fedi e sogni. Abbiamo ottenuto un cambiamento reale nel mondo in tutti i campi dalla politica al commercio, dalla scienza allo sport. Il nostro contributo alla razza umana è indubbio. Abbiamo creato tutto ciò senza avere un territorio. non ne abbiamo bisogno. non chiederemo mai un territorio o un pezzo di terra che sia solo nostro. tutto ciò di cui abbiamo bisogno come nazione è un sistema di comunicazione globale che sia sicuro, veloce e libero: ci basterà questo. Credo che il nostro obiettivo dovrebbe essere la dichiarazione di uno stato di internet. avremo il nostro passaporto, un governo, una corte suprema e tutto. Vi sembra un sogno? può diventare realtà. - Emma, direttore delle campagne di Avaaz

17:43 EST, 10 gennaio

Riguardo a quello che dice Guilherme dal Brasile, sul fatto che vorrebbe maggiori aggiornamenti sulle campagne di Avaaz, "che aiuterebbero a sentirci più collegati, voler fare di più e gli altri sostenitori coinvolti motivati da questa sensazione di essere parte di questi grandi cambiamenti nel mondo." Il team manda importanti aggiornamenti di solito ogni qualche mese via email, e teniamo aggiornati continuamente sulla nostra pagina Facebook (e certo poi c'e' il nostro Daily Briefing, dategli un occhiata se non l'avete ancora fatto: www.en.avaaz.org). Altri modi utili per far sapere l'uno all'altro quando diamo un contributo importante e otteniamo una grande vittoria? I membri hanno occhi e orecchie in ogni angolo del pianeta, quindi sicuramente manteniamoci aggiornati il piu' possibile l'uno con l'altro per quanto possibile sulle vittorie! - Joseph, senior campaigner di Avaaz

16:31 EST, 10 gennaio

Salkoff dalla Francia scrive che "Il cambiamento è sempre arrivato tramite le donne..." e che dobbiamo "dare strumenti alle donne e agli uomini per spostare l'attuale sistema di potere." Questo si vede da tutte e tre le discussioni: la comprensione che le donne sono una chiave per lo sviluppo. Lo vediamo ora in India con l'enorme mobilitazione che si oppone alla violenza contro le donne e che promuove l'eguaglianza. - Jeremy, direttore delle campagne ad Avaaz

14:58 EST, January 10

Un messaggio davvero di grande ispirazione da Jean Louis in Francia: "Affrontare il mondo da soli ci fa sentire davvero piccoli, ma in una comunità globale come Avaaz possiamo portare speranza nelle possibilità degli essere umani con un senso di giustizia e pace, per combattere contro l'egoismo del potere della finanza e di tutti quelli che pensano solo a se stessi, senza considerare le conseguenze che questo ha su tutte le specie che occupano il pianeta." - Emma, direttore delle campagne di Avaaz

1:48 EST, 10 gennaio

Proprio ora Roger, nel Regno Unito suggerisce una tassazione ragionevole, Alexandre in Brasile chiede una politica globale sulle droghe sana e globale e AD Smulders dall'Olanda chiede la fine della guerra dei droni in Pakistan. Sono degli obiettivi davvero enormi: generosità, giustizia e pace. Possiamo raggiungere tutto questo assieme. Ci potrà volere del tempo ma lo possiamo fare. - Nick, campaigner di Avaaz

14:30 (GMT), 10 gennaio

Maria dall'Olanda chiede ai partiti politici ad ascoltare in modo più attento i loro membri. Ha scritto al partito che sostiene chiedendo di introdurre un metodo di sondaggio su Internet sullo stile di Avaaz ma ironicamente non ha ricevuto risposta! Forse possiamo avviare una campagna assieme per convincere questi partiti a cambiare le loro pratiche (sembra che anche Anton collaborerebbe). - Alex, Direttore delle campagne di Avaaz

12:50 (GMT), 10 gennaio

Vedendo una serie di post relativi a quanto il denaro sta corrompendo la politica (Brian e John negli USA, in UK e altri). A che questo è il motivo per cui dovremmo affrontare il potere delle compagnie internazionali e stare completamente indipendenti dai governi e dalle altre istituzioni (grazie Bengt in Svezia e Abbie in Nuova Zelanda). Essere liberi dalle influenze esterne compete completamente ai magnifici membri di Avaaz.
- Alex, Direttore delle campagne di Avaaz

20:22 (GMT), 9 gennaio

"Fermate la guerra dei droni in Pakistan," (Gary, UK). E nello Yemen. E in Nord Africa. Fermate i droni e gli omicidi mirati punto!
- Mia, Senior Campaigner di Avaaz

15:57 (GMT), 9 gennaio

Juliet dal Regno Unito scrive, "Se non verranno affrontate le minacce ambientali, tutti gli altri temi saranno superflui: le malattie della democrazia, l'ineguaglianza economica, l'oppressione, i bassi standard educativi, gli stupri, il genocidio, niente conterà se distruggeremo il pianeta." e sono d'accordo, il cambiamento climatico non farà altro che ingrandire incredibilmente molti degli altri problemi che affrontiamo a livello mondiale. Ed è una crisi davvero globale che ha bisogno di una soluzione globale: talvolta c'è rassegnazione sul cambiamento climatico, e non abbiamo ancora visto la cooperazione tra governi di cui avremmo bisogno, ma per molti di noi questo il momento giusto in cui la nostra comunità può affrontare delle reali soluzioni globali per il clima e vincere! (grazie anche a Boris dall'Olanda e a Sherry dagli USA) - Emma, Direttore delle campagne di Avaaz

11:41 (GMT), 9 gennaio

Vedo alcune riflessioni d'insieme che mettono in dubbio i nostri paradigmi sulla crescita sostenibile e lo sviluppo. E alcuni consigli utili su come migliorare Avaaz, come mettere dei pulsanti "D'accordo" "contrario" su ciascuno di questi commenti (grazie a Swati dall'India). Cercheremo di farlo per la prossima volta.
- Joseph, Senior Campaigner di Avaaz

10:46 (GMT), 9 gennaio

Incredibile, sono sopraffatto dalla qualità delle idee già arrivate. Da alcune intelligenti strategie dal punto di vista dell'organizzazione come il concentrarci sulla nostra flessibilità (David dal Portogallo) a appassionati suggerimenti di campagne come supportare un gruppo che vuole fermare la costruzione di 50 nuove dighe nello Sarawak (D. Noah Pikes dalla Svizzera), fino a quelli di ampia visione...continuate a partecipare!
- Ricken, Direttore esecutivo di Avaaz

10:12 (GMT), 9 gennaio

Emozionato di far partire questa discussione! Simoa 17,4 milioni - immagina la quantità di idee che abbiamo noi tutti che si incrociano con la possibilità di farle davvero accadere. Quando sogni un mondo migliore, cosa vedi? Quali sono i modi più efficaci e veloci per arrivarci assieme quest'anno? Non vedo l'ora di leggere quello che propone e discute la nostra comunità, leggeremo tutto e cercheremo di riassumere la discussione in questo blog. Felice 2013!
- Ricken, Direttore esecutivo di Avaaz




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