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Questa petizione è chiusa
Sciopero fiscale!!! Contro mal governo, rivolto al Presidente della Repubblica, Corte dei conti, Agenzia dell'Entrate. «Rifiutarsi di pagare le tasse è uno dei metodi più rapidi per sconfiggere un governo», Mahatma Gandhi.
Vincenzo S.
ha lanciato questa petizione diretta a:
Presidente della repubblica, Core dei Conti, Erario Agenzia dell'Entrate
«Rifiutarsi di pagare le tasse è uno dei metodi più rapidi per sconfiggere un governo», diceva Mahatma Gandhi.
In questo periodo, in cui il distacco tra governo e contribuenti è sempre più evidente, caratterizzato anche da una pressione tributaria abnorme (che ovviamente colpisce chi paga le imposte), da una spesa per la gestione pubblica senza freni e da una spending review inesistente, sempre più spesso si sente parlare di una possibile resistenza fiscale.
La resistenza fiscale consiste nel rifiuto di pagare le tasse allo Stato. La motivazione può essere dovuta a una forte opposizione a determinate politiche del governo, sia da un punto di vista civile sia economico, oppure anche a una contrapposizione allo Stato in quanto istituzione in sé (è il caso dei movimenti anarchici).
Questa 'tecnica' è stata spesso utilizzata da movimenti e personaggi non violenti, come ad esempio Mahatma Gandhi e Martin Luther King, e anche dai pacifisti o da particolari movimenti religiosi (i quaccheri).
I PRIMI FURONO GLI ZELOTI DI GIUDEA. Il primo caso riportato di resistenza fiscale è del I secolo a.C.: gli zeloti residenti in Giudea si rifiutarono allora di pagare le tasse imposte dall’Impero Romano. Ma i fomentatori di questa protesta fiscale non ebbero futuro: vennero torturati e uccisi, come testimoniato dalla stessa Bibbia.
In questo periodo, in cui il distacco tra governo e contribuenti è sempre più evidente, caratterizzato anche da una pressione tributaria abnorme (che ovviamente colpisce chi paga le imposte), da una spesa per la gestione pubblica senza freni e da una spending review inesistente, sempre più spesso si sente parlare di una possibile resistenza fiscale.
La resistenza fiscale consiste nel rifiuto di pagare le tasse allo Stato. La motivazione può essere dovuta a una forte opposizione a determinate politiche del governo, sia da un punto di vista civile sia economico, oppure anche a una contrapposizione allo Stato in quanto istituzione in sé (è il caso dei movimenti anarchici).
Questa 'tecnica' è stata spesso utilizzata da movimenti e personaggi non violenti, come ad esempio Mahatma Gandhi e Martin Luther King, e anche dai pacifisti o da particolari movimenti religiosi (i quaccheri).
I PRIMI FURONO GLI ZELOTI DI GIUDEA. Il primo caso riportato di resistenza fiscale è del I secolo a.C.: gli zeloti residenti in Giudea si rifiutarono allora di pagare le tasse imposte dall’Impero Romano. Ma i fomentatori di questa protesta fiscale non ebbero futuro: vennero torturati e uccisi, come testimoniato dalla stessa Bibbia.
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