AIUTO ALLE ASSOCIAZIONI SPORTIVE IN AMBITO EQUITAZIONE

 Sosteniamo la lettera inviata dal Presidente della FISE (Federazione Italiana Sport Equestri) Avv. Marco di Paola , in data 18 marzo ed indirizzata al Ministro dello Sport Vincenzo Spatafora e al Presidente del CONI Giovanni Malagò che concerne degli aiuti economici a favore delle ASD/SSD iscritte al registro del CONI, che in questo periodo si trovano a dover mantenere cavalli e pony messi a disposizione degli atleti principianti per la promozione degli sport equestri garantendo il benessere del cavallo stesso che deve essere accudito da personale qualificato. Riteniamo che gli aiuti richiesti dalla FISE non possono riguardare solo le ASD/SSD a loro affiliate, ma riguardano tutto il mondo equestre legato alle FSN. DSA-EPS in generale. In questo momento di sospensione di tutte le attività sportive, i circoli ippici che si sostenevano solo ed esclusivamente con le lezioni, si trovano a dover affrontare le spese di mantenimento degli equini presenti presso le strutture garantendo quotidianamente approvvigionamenti di mangimi, fieno, paglia, truciolo , accudimento e cure veterinarie . Tutto ciò crea ai circoli difficoltà finanziarie necessarie per gli approvvigionamenti quotidiani rischiando di portare il sistema al collasso. Condividiamo ogni punto delle richieste economiche fatte dalla FISE che devono essere estese a tutte le ASD/SSD affiliate anche alle DSA e EPS quali :

1. un sostegno economico per i circoli ippici che hanno una Scuola di Equitazione, erogato rapidamente, una tantum e a fondo perduto per far fronte alle spese correnti e indifferibili;
2. l’esenzione temporanea -fino alla normalizzazione della situazione- dell’IVA su profende/mangimi/fieno/trucioli/paglia/ecc. e prodotti veterinari, nonché eventuali spese per il relativo trasporto, necessari per il mantenimento del cavallo delle Scuole di Equitazione. L’IVA per le ASD rappresenta un ulteriore costo non recuperabile;
3. la previsione di contributi previdenziali figurativi e quindi non versati dall’ASD -fino alla normalizzazione della situazione- per personale impiegato dai circoli ippici per garantire il mantenimento dei cavalli della Scuola di Equitazione;
4. l’accesso e l’erogazione rapida di un microcredito dedicato a far fronte a questa situazione di emergenza, per un importo di almeno € 10.000,00 da erogare attraverso l’Istituto Credito Sportivo a ogni circolo ippico iscritto al Registro del CONI da restituire in 6/8 anni senza garanzie e interessi, dove le FSI-DSA-EPS si rendono disponibile a contribuire con un fondo di garanzia nelle modalità che vorremmo concordare con l’Istituto di Credito stesso
   Le misure economiche devono essere "urgenti “In caso contrario molti centri non saranno in grado di sostenere il mantenimento dei cavalli con gravi danni per il benessere animale.
   Purtroppo le altre misure che tengono conto della sospensione di tasse e contributi previdenziali sono utili ma non sufficienti ai bisogni delle ASD/SSD in quanto le spese per il mantenimento dei cavalli e pony rappresentano 80% dei costi. In aggiunta a quanto già richiesto dall'Avv. Marco di Paola, dato che la crisi legata all'emergenza non si risolverà nel breve periodo, come indicato dai vari osservatori, il sostegno economico per far fronte alle esigenze di mantenimento dei cavalli e pony e poter così garantire e confermare gli ordinativi attuali e futuri( profende, mangimi, fieno, truciolo, paglia, cure mediche, prodotti veterinari)ai fornitori, deve prevedere un contributo mensile, fin quando l'attività istituzionale di tutte le ASD/SSD non possa riprendere , di euro 150,00 mensili per ogni equide presente presso i circoli ippici facilmente riscontrabili nei registri dell'anagrafe equina (BDN).
   
   Sperando in un intervento imminente
   Rivolto a tutte le ASD/SSD - FSI -DSA -EPS
   Nome Presidente ASD/SSD Nome ASD/SSD iscritta al Registro CONI