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Una banca può distruggere questa meraviglia?!

Alla Presidente della State Bank of India, Arundhati Bhattacharya, e al Consiglio della SBI:

In quanto cittadini di questo mondo siamo preoccupati per il cambiamento climatico e per la Grande Barriera Corallina, e vi chiediamo di rifiutare la richiesta di Adani di un prestito per finanziare la sua controversa miniera di Carmichael e le relative infrastrutture. Numerose banche private hanno già abbandonato questo progetto costoso e distruttivo. In linea con il vostro impegno a inasprire i controlli sui cattivi prestiti, ci appelliamo a voi affinché rigettiate questa proposta e investiate invece nelle energie pulite.

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Una banca può distruggere questa meraviglia?!

Il “re del carbone” indiano ha chiesto un prestito da 1 miliardo di dollari per trasformare una meraviglia ecologica in una rotta per navi da trasporto. Ma se agiamo subito possiamo fermare questi soldi e lasciare la Grande Barriera Corallina popolata da balene e delfini, non da enormi navi da carbone.

È stata la stessa UNESCO a dichiarare che il progetto mette la Barriera a rischio, e addirittura 8 importanti banche internazionali si sono già tirate indietro. Adesso la State Bank of India deve decidere se firmare o affossare l’accordo. La sua Presidente ha legato la sua reputazione all’impegno contro i “prestiti sbagliati”: un appello globale e di massa può convincerla a riconsiderare l’investimento per questo assurdo progetto.

La pressione internazionale ha già fatto cambiare idea ad altre banche, ora è il momento di farci sentire e impedire il prestito più dannoso del mondo. Raggiunto il milione di firme dimostreremo in un dossier i problemi finanziari e ambientali del progetto e lo consegneremo alla Presidente Bhattacharya con tanto di notifiche legali, accompagnando il tutto con una campagna mediatica.

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