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ASL del Piemonte: Voglio che ricoverino Loretta Facelli malata terminale di Lyme
Isabella A.
ha lanciato questa petizione diretta a:
ASL del Piemonte
La lyme è una malattia rara che pero' si sta diffondendo a macchia d'olio.
È un batterio che entra nel nostro corpo attraverso il morso di una zecca. Le persone terminali arrivano a quello stadio perché non viene fatta una diagnosi precoce. Viene chiamata la grande imitatrice perche' i suoi sintomi assomigliano a molte altre patologie quindi i medici partono da esami del sangue inutili per due motivi, primo sono quelli specifici per lyme riescono ad individuarla e secondo solo se incrociati con la storia del paziente si riesce a fare una diagnosi.
Ricerche troppo generiche non portano a nessun tipo di diagnosi anzi spesso deviano dalla realta'
La lyme è atroce ed i malati terminali soffrono come quelli di cancro o forse di piu' perché la morfina non attenua i dolori.
Loretta Facelli è malata terminale e chiede solo di essere ricoverata presso l'hopice Il faro di lanzo torinese come prescritto dal medico curante a febbraoio o almeno di ottenere le cure palliative domiciliari assistite quotidiane. Non vuole fare piu' analisi, troppo tempo deve passare per avere i risultati e lei e' una donna stanca di soffrire e di lottare contro questa burocrazia...
Vercelli/Piemonte/Italia/Europa Aiutiamola!
È un batterio che entra nel nostro corpo attraverso il morso di una zecca. Le persone terminali arrivano a quello stadio perché non viene fatta una diagnosi precoce. Viene chiamata la grande imitatrice perche' i suoi sintomi assomigliano a molte altre patologie quindi i medici partono da esami del sangue inutili per due motivi, primo sono quelli specifici per lyme riescono ad individuarla e secondo solo se incrociati con la storia del paziente si riesce a fare una diagnosi.
Ricerche troppo generiche non portano a nessun tipo di diagnosi anzi spesso deviano dalla realta'
La lyme è atroce ed i malati terminali soffrono come quelli di cancro o forse di piu' perché la morfina non attenua i dolori.
Loretta Facelli è malata terminale e chiede solo di essere ricoverata presso l'hopice Il faro di lanzo torinese come prescritto dal medico curante a febbraoio o almeno di ottenere le cure palliative domiciliari assistite quotidiane. Non vuole fare piu' analisi, troppo tempo deve passare per avere i risultati e lei e' una donna stanca di soffrire e di lottare contro questa burocrazia...
Vercelli/Piemonte/Italia/Europa Aiutiamola!
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