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Al Presidente del Consiglio; Al Ministro per l'Ambiente: Per il rispetto della Direttiva Habitat

Al Presidente del Consiglio; Al Ministro per l'Ambiente: Per il rispetto della Direttiva Habitat

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Questa petizione è stata creata da EcoRadicali A. e potrebbe non rappresentare il punto di vista della comunità di Avaaz.
EcoRadicali A.
ha lanciato questa petizione diretta a:
Al Presidente del Consiglio; Al Ministro per l'Ambiente
PETIZIONE 
Al Presidente del Consiglio, Matteo Renzi, 
Al Ministro dell’Ambiente, On. Gian Luca Galletti 
Al Presidente della Conferenza Stato - Regioni, On. Gianclaudio Bressa 

L’Unione europea ha aperto l’ennesima  procedura di infrazione nei confronti dell’Italia , sanzionando la mancata designazione delle  Zone Speciali di Conservazione  (ZSC) e l'adozione delle misure di conservazione. L’Italia è indietro nel recepimento della Direttiva Habitat, che prevede la designazione delle Zone Speciali di Conservazione, che costituiscono le componenti primarie della Rete Natura 2000, necessarie per  preservare gli habitat naturali . Tali Zone andavano stabilite dalle regioni entro sei anni dall’identificazione dei Siti d’interesse comunitario, che l’Italia avrebbe dovuto definire entro il 2006. A  quasi 10 anni di distanza , su 2.299 Siti d’Interesse comunitario (Sic) individuati, soltanto 27 hanno completato l’istruttoria per la designazione a Zone Speciali di Conservazione e soltanto 609 siti quella di Zone di Protezione Speciale (Zps). 
Sono carenti, se non del tutto assenti, o addirittura errate la "Valutazioni d'Incidenza", ovvero le valutazioni che i governi regionali, in base alle norme Ue, dovrebbero garantire per valutare l'impatto degli interventi.
EcoRadicali - Associazione Radicale Ecologista e i sottoscritti cittadini, chiedono alle istituzioni ogni sforzo per evitare sanzioni attraverso l’immediato rientro nella legalità e il rispetto delle prescrizioni previste nella Direttiva Habitat, avanzando le seguenti proposte:   
- intervenire, attraverso Legge comunitaria, al fine di garantire la corretta applicazione della Valutazione di Incidenza , prevedendo tempi certi per le procedure regionali e il potere sostitutivo del Ministero; 
- emanare un Regolamento attuativo che, nel rafforzare i poteri di indirizzo e coordinamento del Ministero, aumenti i poteri di vigilanza, preveda sanzioni per le amministrazioni regionali inadempienti e promuova criteri improntati di maggiore trasparenza e partecipazione delle procedure di Valutazione di Incidenza; 
- istituire una  moratoria preventiva delle attività venatorie e delle licenze edilizie , ad esclusione degli interventi di restauro e consolidamento, nei Siti di Interesse Comunitario.
Pubblicata (Aggiornata )