Aggiorna le tue impostazioni dei cookie per utilizzare questa funzione.
Clicca "Consenti tutti" o attiva solo i "Cookie per pubblicità mirata"
Continuando, dichiari di accettare l' Informativa sulla Privacy di Avaaz, che spiega come possono essere usati e come sono protetti i tuoi dati.
Ho capito
Utilizziamo i cookies per analizzare come viene usato il sito e come supporto per fornire ai visitatori la miglior esperienza possibile. Trovi qui la nostra Informativa sui Cookie .
OK
Al Presidente della Provincia di Trento, all'Assessore foreste e fauna.: NO alla cattura o/e abbattimento dell'orsa KJ2

Al Presidente della Provincia di Trento, all'Assessore foreste e fauna.: NO alla cattura o/e abbattimento dell'orsa KJ2

1 persone hanno firmato. Arriviamo a
50 Sostenitori

Chiudi

Completa la tua firma

,
Avaaz.org protegge la tua privacy e ti tiene informato su questa e altre campagne simili.
Questa petizione è stata creata da Irriducibili L. e potrebbe non rappresentare il punto di vista della comunità di Avaaz.
Irriducibili L.
ha lanciato questa petizione diretta a:
Al Presidente della Provincia di Trento, all'Assessore foreste e fauna.
In
seguito ad un attacco ad una persona avvenuto in data 10 giugno 2015
nei pressi di Trento (Cadine), il Presidente della Provincia Autonoma
di Trento Ugo Rossi ha emesso un’ordinanza di captivazione o
abbattimento dell’orso responsabile dell’accaduto, in accordo con
quanto proposto dal Piano d'Azione interregionale per la
conservazione dell'Orso bruno sulle Alpi centro-orientali (PACOBACE).
Nei mesi successivi all’attacco, l’esemplare è stato
identificato in KJ2, madre di tre piccoli, attraverso il confronto
tra campioni genetici raccolti sul luogo dell’accaduto e campioni
di pelo dell’orsa stessa prelevati al momento della sua cattura
avvenuta in autunno. L’orsa, munita di radio-collare, è stata
momentaneamente rilasciata, anche per favorire la sopravvivenza della
prole durante l’inverno. Tuttavia il suo destino sembra essere
segnato, in quanto a primavera l’ordinanza di captivazione o
abbattimento verrà messa in atto.

Occorre
notare che l’orsa in questione ha avuto un atteggiamento aggressivo
nei confronti dell’uomo esclusivamente ai fini di difesa della
prole, un comportamento naturale per la specie in questione; inoltre,
a seguito dell’accaduto, e nonostante reiterati tentativi di
cattura da parte del personale addetto, nel corso dell’estate 2015
KJ2 non ha mai manifestato altri atteggiamenti aggressivi o
confidenti nei confronti dell’uomo, né dannosi verso beni
materiali (animali domestici, etc..). Lo stesso Piano di Azione
(PACOBACE) a cui il Presidente della Provincia ha fatto riferimento
nella sua ordinanza prevede altre azioni nei confronti di orsi
definiti ‘pericolosi’, quali l’intensificazione del
monitoraggio mediante apposizione di radio-collare (che l’orsa in
questione ha già).
Preso
atto della mancata reiterazione del comportamento aggressivo di KJ2,
che ne mette in dubbio il livello effettivo di pericolosità, nonché
la possibilità concreta di intraprendere altre azioni di
monitoraggio e controllo dell’individuo che non ne precludano il
mantenimento in libertà,

CHIEDIAMO
al
Presidente della Provincia di Trento Ugo Rossi e all’
Assessore all'agricoltura,
foreste, turismo e promozione, caccia e pesca della Provincia
Autonoma di Trento Michele Dallapiccola di riconsiderare la decisione
in merito all’ordinanza di cui sopra, tramutandola in un’ordinanza
di monitoraggio intensivo dell’orsa KJ2 secondo quanto proposto dal
Piano d'Azione interregionale per la conservazione dell'Orso bruno
sulle Alpi centro-orientali.
Pubblicata (Aggiornata )