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All'Amministrazione Comunale di Avigliana: il Caffè Tritolo non deve chiudere

All'Amministrazione Comunale di Avigliana: il Caffè Tritolo non deve chiudere

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Questa petizione è stata creata da Simone C. e potrebbe non rappresentare il punto di vista della comunità di Avaaz.
Simone C.
ha lanciato questa petizione diretta a:
All'Amministrazione Comunale di Avigliana
Il Caffè Tritolo di Avigliana rischia di chiudere per sempre: l'amministrazione comunale ha deciso di sacrificare i progetti dell'attuale gestione sulla base di un piano economico irragionevole, senza alcun margine di trattativa. Dopo 7 anni di crescita, investimenti, sviluppo e attività costruttive, l'esperienza del Tritolo viene così messa al muro. Senza prospettive future.

Il Caffè Tritolo è un locale molto particolare. Sede di un Associazione culturale e punto di aggregazione per una moltitudine di realtà locali, è Bar di giorno, birreria di sera, area ricreativa per famiglie e bambini. Un luogo per eventi mondani e culturali d'inesauribile varietà che hanno coinvolto negli anni decine di migliaia di persone.
Nasce nel 2007, su gara d'appalto della Città di Avigliana, e fin da subito gode di grande successo grazie ad una programmazione senza precedenti sul territorio della Valsusa. L'Associazione MusicAround, che lo gestisce, investe grandi risorse per aumentarne le capacità ricettive e la funzionalità degli spazi. Nella stessa struttura c'è l'Ecomuseo del Dinamitificio Nobel, splendida memoria di archeologia industriale. Anch'esso gode - totalmente autofinanziato - di un esponenziale aumento di visibilità e di pubblico grazie al crescente interesse su tutta l'area.
Tuttavia, evidentemente, non tutto ciò che funziona ha vita facile.

Nel 2013 il tanto atteso rinnovo della gestione (6 anni + 6), tarda ad arrivare. Prima una proroga parziale, poi trattative turbolente, ciniche ed inique che si dilungano per oltre un anno. Il Tritolo è costretto a congelare gli investimenti, a disinvestire sulla cultura e l'innovazione. Nel frattempo la crisi economica investe tutte le attività del circondario.
Le casse dell'amministrazione piangono e, a conti fatti, la scelta di tergiversare si rivela più che distruttiva. L'Ecomuseo viene chiuso per l'assenza di un piano di agibilità e i 10 dipendenti perdono l'occupazione.
L'Amministrazione di Avigliana ingnora il valore sociale e culturale dell'iniziativa. Arrivano proposte intransigenti in cui viene addirittura annullato il valore dell'avviamento dell'attività. Per meri calcoli matematici, senza alcuna analisi di sostenibilità, i canoni di gestione vengono ottusamente quintuplicati.
A questo si aggiunge la crescente difficoltà di collaborare con gli uffici comunali: proporre iniziative innovative e ottenere patrocini diventa quasi impossibile.
Allo stato attuale delle cose, l'unica possibilità per l'attuale gestione, è di gettare la spugna è volare via. Altrove.
L'ennesimo fallimento per una storia di potenziale successo cresciuta dal basso? Un'ulteriore sperpero di risorse autoctone? Silenzio e rassegnazione, è questo quello che vogliamo per il nostro territorio?
Questa è una scommessa troppo azzardata, che minaccia anni di immobilismo e la disgregazione di tutto ciò che di buono è stato fatto fino ad ora.

Chiediamo a gran voce che l'Amministrazione di Avigliana rivaluti le sue posizioni sul Caffè Tritolo. Chiediamo che venga riconosciuto il valore di ciò che questa realtà ha creato dal 2007 ad oggi, e che vengano resi pubblici i progetti a lungo termine sull'area dell'Ex Dinamitificio.
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