Diamo un cinema a Spinea

Da qualche tempo Spinea non ha più un cinema. Qualcuno di voi si è mai chiesto perché?
Le ragioni sono molte, e la risposta è complicata, perciò passiamo ad una questione più concreta, che è: Potrà mai riaverlo? In questo caso invece la risposta è semplice: sì.

Per capire come, facciamo brevemente il punto della situazione.
I giovani dell'associazione culturale Settimo Binario (www.settimobinario.it) nel 2012 si sono impegnati su questo fronte, dopo essere stati contattati direttamente dal proprietario dell'immobile e dall'amministrazione comunale.
Dopo mesi di duro lavoro e di frenetiche trattative, i ragazzi hanno dato alla luce (e aggiornato via via) un progetto concreto, riuscendo ad ambire all'accesso a fondi europei destinati alla riconversione digitale delle sale cinematografiche e a prestiti bancari, grazie ad un solido ed ineccepibile business plan.

Il progetto, che ha ricevuto l’appoggio di enti ed associazioni del settore, prevedeva il "rilancio del cinema come servizio per la città" con una serie di proposte ed iniziative che dovevano portare alla creazione di un cinema che fosse allo stesso tempo un centro culturale a disposizione della cittadinanza, collaborando con istituzioni scolastiche ed associazioni civiche.
La proposta è stata perciò ufficialmente presentata al proprietario dell'immobile ed all'amministrazione comunale (in quanto attore di cruciale importanza per la riuscita del progetto e primo promotore dello stesso).

Contro ogni aspettativa, la proposta è stata rifiutata in blocco dalla proprietà e non ha ricevuto risposta da parte dell'amministrazione comunale. Ogni comunicazione con l'associazione è cessata.
Qualche mese dopo, la realtà del complesso del cinema Bersaglieri è quella che noi tutti possiamo vedere: edifici vuoti e cartelli "affittasi". Le sale sono chiuse per la maggior parte del tempo, ad eccezione di un paio di eventi teatrali periodici rivolti ad (e presenziati da) una minima fetta della popolazione di Spinea.
Ciò è sconfortante per una città popolosa come la nostra, in cui l' accesso ad un cinema e ad attività culturali rivolte a tutte le età non è scontato per tutte le famiglie.

I giovani di Settimo Binario sono usciti amareggiati e scoraggiati da questa esperienza, le condizioni di intervento sulla struttura sono cambiate, e con le loro sole forze non sono più in grado di proseguire; è per questo che dobbiamo aiutarli.
Come la storia insegna, l'unione fa la forza, perciò, se davvero ci interessa che Spinea veda nascere questo progetto culturale, dobbiamo far sentire anche la nostra voce, in modo che l'amministrazione comunale, dalla cui posizione dipende il futuro del cinema, si renda conto che il progetto non è voluto solo da un'associazione, ma soprattutto dai cittadini, il cui benessere è il fine ultimo di qualsiasi municipalità.

Nei mesi di sviluppo del progetto l'associazione ha già raccolto molte firme spontanee e altrettante persone si sono iscritte alla newsletter per ricevere aggiornamenti e notizie. Inoltre ha creato un sito dal quale attingere tutte le informazioni sul progetto e sul percorso svolto.

Settimo Binario è su Facebook con una pagina in cui dà spazio alle proprie attività, a temi di tipo culturale e cinematografico e promuove il progetto che era destinato al Bersaglieri.
I loro contatti sono:

www.settimobinario.it
https://www.facebook.com/settimo.binario?ref=ts&fref=ts
www.cinemabersaglieri.it
info@settimobinario.it

Vi chiediamo perciò, se condividete la nostra idea, di firmare questa petizione, in modo da dare voce al desiderio dei cittadini, lanciando un messaggio positivo e costruttivo all’amministrazione comunale, affinché si adoperi per risolvere questa situazione.

Un gruppo di giovani cittadini di Spinea