Aggiorna le tue impostazioni dei cookie per utilizzare questa funzione.
Clicca "Consenti tutti" o attiva solo i "Cookie per pubblicità mirata"
Continuando, dichiari di accettare l' Informativa sulla Privacy di Avaaz, che spiega come possono essere usati e come sono protetti i tuoi dati.
Ho capito
Utilizziamo i cookies per analizzare come viene usato il sito e come supporto per fornire ai visitatori la miglior esperienza possibile. Trovi qui la nostra Informativa sui Cookie .
OK
RESTITUIRE IL CANONE RAI A CHI L'HA PAGATO

RESTITUIRE IL CANONE RAI A CHI L'HA PAGATO

1 persone hanno firmato. Arriviamo a
50 Sostenitori

Chiudi

Completa la tua firma

,
Avaaz.org protegge la tua privacy e ti tiene informato su questa e altre campagne simili.
Questa petizione è stata creata da Associazione A. e potrebbe non rappresentare il punto di vista della comunità di Avaaz.
Associazione A.
ha lanciato questa petizione diretta a:
Al Presidente della Commissione Parlamentare di Vigilanza della RAI, Al Presidente della Repubblica
IL PASTICCIACCIO BRUTTO del 'CANONE RAI' è che risulta ILLEGITTIMO PERCHE' NON PROPORZIONALE AL REDDITO. In realtà è una 'IMPOSTA' e non un corrispettivo per un servizio ricevuto dall' Stato o da un Ente preposto all'erogazione, che può non essere proporzionale al reddito. La legge è del Febbraio 1938, n.246, ma oggi la sua qualificazione giuridica è stata sancita dalla Corte Costituzionale:
« Benché all’origine apparisse configurato come corrispettivo dovuto dagli utenti del servizio [...] ha da tempo assunto, nella legislazione, natura di prestazione tributaria, fondata sulla legge [...] E se in un primo tempo sembrava prevalere la configurazione del canone come tassa, collegata alla fruizione del servizio, in seguito lo si è inteso come imposta[5][6] » (Sentenza del 26 giugno 2002 n. 284, Corte costituzionale) e ancora, afferma che il canone è dovuto "non più in relazione alla possibilità effettiva per il singolo utente di usufruire del servizio pubblico radiotelevisivo (...), ma sul presupposto della sua riconducibilità ad una manifestazione, ragionevolmente individuata, di capacità contributiva", CIOE' CHE COMUNQUE ED IN QUALCHE MODO L'IMPOSTA DEVE ESSERE PROPORZIONALE AL REDDITO del possessore dell'apparecchio.
Infatti noi dobbiamo pagare anche se non guardiamo la Rai o se il televisore lo usi solo come schermo per i videogame perché il canone va pagato per il semplice possesso di un televisore e indipendentemente dall'uso che di tale televisore si fa. Il BOLLO AUTO, per esempio, che è l'identico tipo di imposta, è proporzionale perché si calcola l'imposta in base alla potenza del motore e quindi approssimativamente del valore dell'auto e di conseguenza della capacità contributiva del proprietario. Quindi l'imposta riscossa illegittimamente deve essere integralmente restituita a chi ha pagato, con effetto retroattivo di almeno 10 anni.
La sentenza della Corte Costituzionale è talmente limpida che l'aver imposto questa vessazione agli italiani configura anche il reato di abuso di potere da parte di tutte le autorità di Governo competenti in materia.
Pubblicata (Aggiornata )