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Vogliamo la Greenway del fiume Magra completata e la Chiesaccia restaurata e fruibile.
Legambiente L.
ha lanciato questa petizione diretta a:
Sindaco di Villafranca in Lunigiana, Sindaco di Licciana Nardi, Proprietari della Chiesaccia di Fornoli
Lungo il fiume Magra in Lunigiana (Massa-Carrara), nel tratto da Terrarossa di Licciana Nardi e Fornoli di Villafranca in Lunigiana, esiste un grande patrimonio storico e naturalistico lungo la direttrice della Via Francigena che si trova abbandonato, degradato e non fruibile. Bisogna salvarlo dal degrado.
Di cosa si tratta?
1 - del tracciato dove passavano fino a qualche anno fa i binari della ex ferrovia Pontremolese, lungo l’area naturale protetta del fiume Magra che va dalla ex stazione di Terrarossa alla cosiddetta Chiesaccia di Fornoli. Oggi questo tratto che si trova lungo la direttrice della Via Francigena avrebbe una grande importanza perché consentirebbe a turisti, pellegrini e cittadini di percorrere in sicurezza e agevolmente un bellissimo percorso godendo dell’ambiente fluviale della Magra e dell’affascinante sito romanico della Chiesaccia di Fornoli
2 – della ‘Chiesaccia di Fornoli’ (Santa Maria Assunta di Groppo Fosco) con una bella architettura protoromanica e annesso ‘ospitale’, era un importante zona di sosta e snodo lungo la Via Franigena, con tanto di guado o traghetto, che
collegava la destra del Magra verso Genova e la Via del Volto Santo a est verso Lucca. Oggi è di proprietà privata, semi-abbandonata e non fruibile dal pubblico.
3 – del fiume Magra nel tratto prossimo alla Chiesaccia, Area naturale protetta riconosciuta dalla Regione, ha importanti ambienti naturali con aree umide e resti dei boschi planiziari a Farnia, relitti della vegetazione del pleistocene. Invece di restaurare l’ambiente modificato da frantoi e opere idrauliche oggi l’area protetta non è gestita e abbandonata a se stessa.
Cosa chiediamo?
1 – Ai Sindaci di Villafranca e Licciana Nardi di trovare le poche risorse necessarie per recuperare i binari della ferrovia da Terrarossa alla Chiesaccia, completando la pista ciclo-pedonale che ora da Aulla si ferma a Terrarossa, realizzando cosi una Greenway lungo il fiume Magra, e un tratto di Francigena che collega gli importanti edifici religiosi per i pellegrini (Abbazia di San Caprasio ad Aulla e la Chiesaccia di Fornoli).
2 – Ai proprietari della Chiesaccia di restaurare la chiesa romanica e l’antico ospitale e renderlo fruibile al pubblico, in quanto sono proprietari di un patrimonio storico e paesaggistico di grande importanza per tutta la Lunigiana
che è stato per secoli luogo di sosta e accoglienza di viandanti e pellegrini. Oggi sono migliaia i pellegrini che percorrono la Via Francigena, non è accettabile lasciarlo non fruibile e in abbandono.
Cosa vogliamo?
- La restituzione alla fruizione pubblica di un patrimonio storico e naturalistico di grande valore.
- La realizzazione di un Parco storico-naturalistico della Chiesaccia di Groppofosco lungo la Via Francigena e della Greenway sui binari della ex-ferrovia Pontremolese per accedervi a piedi o in bicicletta.
Legambiente Lunigiana
Proloco di Licciana Nardi
Arci Mismosol Villafranca
Associazione Operatori Turistici Lunigiana
Farfalle in Cammino
Di cosa si tratta?
1 - del tracciato dove passavano fino a qualche anno fa i binari della ex ferrovia Pontremolese, lungo l’area naturale protetta del fiume Magra che va dalla ex stazione di Terrarossa alla cosiddetta Chiesaccia di Fornoli. Oggi questo tratto che si trova lungo la direttrice della Via Francigena avrebbe una grande importanza perché consentirebbe a turisti, pellegrini e cittadini di percorrere in sicurezza e agevolmente un bellissimo percorso godendo dell’ambiente fluviale della Magra e dell’affascinante sito romanico della Chiesaccia di Fornoli
2 – della ‘Chiesaccia di Fornoli’ (Santa Maria Assunta di Groppo Fosco) con una bella architettura protoromanica e annesso ‘ospitale’, era un importante zona di sosta e snodo lungo la Via Franigena, con tanto di guado o traghetto, che
collegava la destra del Magra verso Genova e la Via del Volto Santo a est verso Lucca. Oggi è di proprietà privata, semi-abbandonata e non fruibile dal pubblico.
3 – del fiume Magra nel tratto prossimo alla Chiesaccia, Area naturale protetta riconosciuta dalla Regione, ha importanti ambienti naturali con aree umide e resti dei boschi planiziari a Farnia, relitti della vegetazione del pleistocene. Invece di restaurare l’ambiente modificato da frantoi e opere idrauliche oggi l’area protetta non è gestita e abbandonata a se stessa.
Cosa chiediamo?
1 – Ai Sindaci di Villafranca e Licciana Nardi di trovare le poche risorse necessarie per recuperare i binari della ferrovia da Terrarossa alla Chiesaccia, completando la pista ciclo-pedonale che ora da Aulla si ferma a Terrarossa, realizzando cosi una Greenway lungo il fiume Magra, e un tratto di Francigena che collega gli importanti edifici religiosi per i pellegrini (Abbazia di San Caprasio ad Aulla e la Chiesaccia di Fornoli).
2 – Ai proprietari della Chiesaccia di restaurare la chiesa romanica e l’antico ospitale e renderlo fruibile al pubblico, in quanto sono proprietari di un patrimonio storico e paesaggistico di grande importanza per tutta la Lunigiana
che è stato per secoli luogo di sosta e accoglienza di viandanti e pellegrini. Oggi sono migliaia i pellegrini che percorrono la Via Francigena, non è accettabile lasciarlo non fruibile e in abbandono.
Cosa vogliamo?
- La restituzione alla fruizione pubblica di un patrimonio storico e naturalistico di grande valore.
- La realizzazione di un Parco storico-naturalistico della Chiesaccia di Groppofosco lungo la Via Francigena e della Greenway sui binari della ex-ferrovia Pontremolese per accedervi a piedi o in bicicletta.
Legambiente Lunigiana
Proloco di Licciana Nardi
Arci Mismosol Villafranca
Associazione Operatori Turistici Lunigiana
Farfalle in Cammino
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