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Giovanni, Francesca, Antonio, Rocco e Vito vanno onorati! firmiamo per  un parco che riscatti Capaci

Giovanni, Francesca, Antonio, Rocco e Vito vanno onorati! firmiamo per un parco che riscatti Capaci

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Questa petizione è stata creata da Pietro S. e potrebbe non rappresentare il punto di vista della comunità di Avaaz.
Pietro S.
ha lanciato questa petizione diretta a:
Sindaco e amministrazione comunale di Capaci
E' importante perché la strage di Capaci quest'anno compie 24 anni ma Capaci non è cambiata di una virgola, non è stata strappata alle logiche che hanno fatto sì che venisse scelta come luogo per il triste attentato per cui è ricordata in tutto il mondo.L’impegno del comitato promotore è quello di restituire, a 22 anni dalla strage che vide a Capaci la morte dei giudici Falcone, Morvillo e degli agenti di scorta, Di Cillo, Schifano e Montinaro, un bene confiscato alla mafia ad un uso sociale e pubblico. Lo scandalo è che ancora oggi questo bene sia negato ai cittadini non solo di Capaci ma di tutta Italia. Un progetto per tutti a cemento zero. L’idea è quella di fare diventare questo luogo dalle molteplici valenze (naturalistiche , archeologiche, paesaggistiche, di archeologia industriale) oltre che un luogo della memoria anche un luogo della speranza. Questo luogo era una cava, molto del calcestruzzo con il quale il nostro territorio è stato irrimediabilmente sfregiato è stato confezionato anche grazie agli inerti che in questa cava venivano estratti (distruggendo un’area di grandissimo pregio archeologico ancora tutta da indagare), quindi proponiamo di restituire questo luogo alla fruizione pubblica ma senza aggiunta di altro cemento , un parco multifunzionale creato senza aggiungere un grammo di cemento, senza consumare ulteriore e preziosissima risorse suolo!Un sogno per Capaci e per tutti i cittadini che la visiteranno! Il parco “PIZZO MULETTA” vorremmo che fosse un luogo per lo svago e per il divertimento in mezzo alla storia , tutta la storia del luogo, strage di Capaci compresa, in mezzo al verde alla natura , un luogo dove assistere ad opere teatrali come a concerti Rock, ma anche un luogo in cui l’educazione ambientale e l’abitudine a rispettare il nostro ambiente sono il principio base (sul modello per esempio dell’ecoparco di Goteborg in Svezia, dove si entra gratuitamente se ti presenti al botteghino con bottiglie di plastica o di vetro da riciclare) … tutto questo e molto altro vorremmo che diventasse il parco della ex cava Sensale i cui proprietari ebbero un ruolo nella strage di Capaci! Basta una Firma!! Chiediamo il vostro aiuto, una firma per istituire un nuovo parco a Capaci un parco dedicato a tutti i cittadini che non si arrendono, a tutti i cittadini che credono e sempre crederanno che un futuro migliore in Italia ed in Sicilia sia possibile se solo ci si impegna tutti per ottenerelo: Basta una Firma! TESTO DELLA PETIZIONE POPOLARE: Tenuto conto di quanto stabilito dalla “ Carta delle Città Europee ” per un modello urbano sostenibile (Aalborg 1994), considerate le modalità partecipative previste nell'ambito del processo di Agenda 21 , tenuto conto di quanto stabilito dagli artt. 5 (comma “c”) e 6 della Convenzione Europea del Paesaggio (2000), con la presente i sottoscritti cittadini richiedono all'Amministrazione comunale di Capaci: 1) la realizzazione di un parco pubblico ecosostenibile (con basso impatto ambientale a “cemento zero”) multifunzionale e mirato ad educare i fruitori al rispetto del concetto di legalità ed ambiente, in memoria delle vittime della strage di Capaci all'interno dell’area delimitata dalle vie SS113, SP 3 Bis, Via Zercate corrispondente all’ ex cava Sensale , bene confiscato alla mafia. 2) la realizzazione di un museo della storia di Capaci (all’interno del suddetto parco, negli edifici esistenti) con particolare riferimento alle vicende, personaggi, istituzioni indirettamente e direttamente coinvolte nella “ strage di Capaci ”; 3) la tutela, il recupero e la valorizzazione dell’ area archeologica (pizzo Muletta e grotte che insistono nell’area) presente all’interno del bene e di eventuali parti di interesse archeologico e storico poste all’esterno di esso.
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