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Basta autostrade, si potenziamento dei trasporti marittimo-fluviali

Basta autostrade, si potenziamento dei trasporti marittimo-fluviali

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Questa petizione è stata creata da Alfredo A. e potrebbe non rappresentare il punto di vista della comunità di Avaaz.
Alfredo A.
ha lanciato questa petizione diretta a:
Civati, Grillo, Epifani, Lupi, Boldrini, Orlando, Vendola

l'autostrada A31 Nord servirebbe a trasportare oltre le Alpi i Tir di container cinesi, che ora viaggiano via mare fino ai porti del Nord Europa, e da questi porti, attraverso ben 39.000 Km di vie navigabili, vengono trasferiti su tutta Europa, fino in Russia.
Il Veneto (ma non solo), sconsideratamente, ha organizzato questo "trust" utile ai soliti ammanigliati ed alle lobby della gomma/asfalto/petroli, come si vede al seguente link
http://www.rovigooggi.it/download/piergiorgio_baita.pdf
Da Porto Levante a Badia Polesine attraverso il Canal Bianco, si arriva facilmente all’ingresso della A31 Sud, e da qui alla rete autostradale italiana. Lo stesso per il Porto di Venezia, dove è previsto di scaricare ed immettere nella rete i Tir cinesi già carichi di container (Ro-Ro). Nessun vantaggio al Veneto, nè all’Italia, il transito dei Tir cinesi... a noi solo i costi ambientali ed ecologici e di denaro pubblico, per realizzare il potenziamento della rete autostradale, che ovviamente, con queste scelte sconsiderate indotte ai politici dalle lobby, diventa insufficiente per le necessità nostre, con un continuo ingigantire del traffico su gomma a scapito dell’ambiente, e necessità di ampliare le autostrade esistenti e di costruirne di nuove... un giro infernale a spirale, un serpente che si morde la coda. E’ noto a tutti che il trasporto via mare è il più ecologico, il più economico, quello che consuma meno territorio, meno energia, meno denaro, meno incidenti e meno vittime: quasi nulla in confronto al trasporto via terra. I costi di realizzazione di una tale autostrada, che conta 30 Km di doppia galleria su 40 Km di percorso, ed i 10 Km rimanenti tutti su viadotto, una galleria di valico fatta sotto il massiccio carsico dell’altipiano di Folgaria-Asiago, tutto acqua, non può costare i già molti 2 milardi dichiarati dal progetto, ma almeno 15 miliardi, se si fa il confronto coi costi attuali di gallerie a doppia canna e tre corsie, come è d'obbligo fare per norma.
L’assurdo è, che già coi soli due miliardi di costo dichiarati, la Holding A4 stessa (la società che la realizzerebbe in “concessione”) afferma che il costo di costruzione non verrà mai recuperato, e tantomeno il costo di gestione dei 30 km di doppia galleria, cioè di 60 km totali...
http://www.altreconomia.it/site/fr_contenuto_detail.php?intId=3976
Considerando che attraversare il M Bianco, 11 Km di galleria, costa 41 euro circa... alle auto!! e 150 ai Tir... Quanto dovrebbe pagare ogni auto ed ogni Tir per attraversare i 60 Km di gallerie? si fa presto a fare il conto. La Holding anche sui costi di gestione è chiara: prezzo “politico”, altrimenti nessuno ci passa! Cioè paghiamo tutto noi Italiani, anche le spese di trasporto ai cinesi, purché ci attraversino coi loro Tir e ci inquinino! Follia, pura follia! Il tutto per far guadagnare solo chi gestisce lo scarico dalle navi di questi Tir provenienti dall’Est. Il tutto senza considerare la seguente realtà: i cinesi, per risparmiare ancora, stanno progettando una rete di ferrovie che porteranno i loro container in tutta Europa, con buona pace degli Egiziani che hanno allargato il Canale di Suez per farne passare di più... e nostra, che rischieremo altre cattedrali nel deserto...

L'Italia è sotto procedura di infrazione, perchè supera i limiti di inquinamento
dell'aria fissati per tutti gli stati membri.

http://www.lamiaaria.it/rubriche/cosa-si-fa-in-europa/inquinamento-dell’aria-l’europa-apre-procedura-di-infrazione-nei-confronti-dell’italia.aspx

Come fa l'Europa a condannare l'Italia per la sua continuativa infrazione alla "Direttiva Aria", e l'Italia continuare a programmare opere che peggiorano ulteriormente la qualità dell'aria?  ed il Veneto in particolare? Che sia merito dei soliti che troviamo nel libro di Renzo Mazzaro, I PADRONI DEL VENETO?
Di tutto questo nulla esiste nel Piano Regionale dei Trasporti.... ed è potuto accadere... cioè è accaduto che il Veneto si sia dato strumenti non democraticamente discussi, per il trasferimento da mare a terra di traffico mercantile, a spese nostre. E’ attuale la dimostrazione che la causa principale dei tumori ai polmoni sua da addebitare agli inquinamenti. E qualche sconsiderato “politico” si industria a riempire l’Italia, ed il Veneto in particolare, dei gas di scarico dei Tir cinesi diretti oltralpe, dove ora ci stanno arrivando via acqua?!!

Ed ancora:

Circa la volontà di avviare cantieri, programma di Lupi, Squinzi e compagnia bella, qui sotto richiamati,

http://www.filtabruzzo.it/filt/_rassegna_dett.asp?ID_notizie=43995#.UZ8yRYW3ygM.facebook

dobbiamo sapere altre verità, che questi, e tutti i "politici" in genere, ci tengono nascoste.
(qualcuno di loro invece non ne saprà niente, sappiamo a cosa servono le liste bloccate: solo ad avere i serventi al pezzo)

queste opere fanno "guadagnare" solo le solite lobby; non solo sono soldi spesi male, ma anche sottratti veramente ad altre iniziative più fruttuose di crescita del PIl, di aumento dei redditi bassi; come può essere il finanziamento di cantieri diffusi su tutto il territorio, utili alla salvaguardia dello stesso (rimboschimenti, opere idrauliche, viabilità ordinaria...) E' notorio infatti che spezzettando e diffondendo gli investimenti in più cantieri di dimensioni inferiori, è più difficile "nascondervi"  manodopera irregolare, clandestini, eccetera. E contemporaneamente si distribuiscono i guadagni su più imprenditori.

2) Viene generalmente impiegata manodopera sfruttata, poco o niente di italiano nei grandi cantieri.

3) I grandi cantieri sono miniere "inverse" :  rifiuti inquinanti, tossico nocivi, ecomafie (vedi inchieste sui vari cantieri, A31 sud, tangenziali...).

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