Caso Kazakistan: chiediamo le dimissioni del Ministro dell'Interno Angelino Alfano
La notte del 29 maggio 2013, 50
agenti armati della Digos sono stati mandati ad arrestare una
donna e la sua figlioletta di 6 anni.
Dopo pochi giorni,
le due sono state imbarcate in fretta e furia su un aereo privato e
rispedite nella loro patria, il Kazakhstan.
Erano Alma
Shalabayeva e la piccola Alua, moglie e figlia del dissidente
kazako Mukhtar Ablyazov, principale oppositore del dittatore
Nazarbayev.
Tutto questo è accaduto in Italia, senza che ne
venissero informati né il Ministro degli Esteri Emma Bonino, né
quello della Giustizia, Annamaria Cancellieri, né il primo Ministro
Enrico Letta, con una procedura a dir poco irregolare.
Per
settimane, quasi tutta la stampa italiana ha taciuto sulla vicenda,
fatta passare per una semplice espulsione di immigrate
clandestine.
Il 12 luglio 2013, il Governo Letta ha annunciato
la cancellazione del provvedimento di espulsione, ammettendo in
questo modo di aver commesso un errore: un errore che potrebbe
avere conseguenze gravissime, sia sul piano umano, sia sul piano
politico.
Alma e Alua si trovano, infatti ad essere ostaggi
del dittatore Nazarbayev, accusato in due diversi report di Amnesty
International, risalenti al 2003 e al 2004, di aver fatto torturare i
propri oppositori.
Il Ministro Alfano era al corrente di
ciò che stava accadendo?
Ha consapevolmente consegnato due
ostaggi ad un governo straniero o è stato aggirato dallo stesso
apparato a cui dovrebbe essere a capo?
In entrambi i casi non è accettabile che Angelino Alfano continui ad occupare il posto di Ministro degli Interni e chiediamo il vostro aiuto per ottenere le sue immediate dimissioni.
Nadia Zanovello, Presidente dell'Associazione VicenzaInsieme
vicenzainsieme.it
VicenzaInsieme è un'associazione di liberi cittadini senza scopo di lucro.
Tra i suoi fini statutari sono compresi: la promozione della partecipazione diretta alla vita politica dei cittadini attraverso l’informazione e l’utilizzo degli strumenti di democrazia diretta; favorire la diffusione di comportamenti, attività e tecnologie che migliorino il rapporto tra i cittadini e l’ecosistema.
(Aggiornato il 01/03/2014)
°LE PROVE
*20/07/2013 In questo articolo apparso su Repubblica vengono elencate le prove che indicherebbero il coinvolgimento del Ministro Alfano e la richiesta esplicita da parte del governo kazako, di deportare Alma Shalabayeva
http://www.repubblica.it/politica/2013/07/20/news/quel_cablo_da_astana_deportate_la_shalabayeva_l_ordine_arrivato_dal_kazakhstan_che_inchioda_alfano-63344076/?ref=fbpr
°GLI EFFETTI DEL CASO E NOVITA' IN AMBITO POLITICO
*27/02/2014 Oltre ad alcuni senatori, anche dei deputati del M5S decidono di lasciare il movimento ed iscriversi ai gruppi misti.
*26/02/2014 Attraverso la rete viene ratificata l'espulsione dei 4 senatori del Movimento 5 Stelle: Battista, Bocchino, Campanella e Orellana. I RISULTATI: Hanno partecipato alla votazione 43.368 iscritti certificati. 9.883 (55%) hanno votato per ratificare la delibera di espulsione. 13.485 (45%) hanno votato contro.
*25/02/2014 Il Governo Renzi ottiene la fiducia sia alla Camera che al Senato. Angelino Alfano viene confermato Ministro degli Interni ma perde la carica di vice primo ministro. Emma Bonino non è più Ministro degli Esteri.
*14/02/2014 Letta si dimette irrevocabilmente da palazzo Chigi.
*24/12/2013 La Repubblica pubblica l'articolo dal titolo: "Kazakistan: Shalabayeva può lasciare paese. La telefonata alla Bonino [attuale ministro degli esteri]: "Grazie all'Italia".
*16/12/2013 Il Sole 24 Ore pubblica un articolo nel quale si mette in luce che ENI querela la trasmissione Report per diffamazione ed il contenuto della puntata viene messo agli atti dalla procura di Roma
*27/11/2013 Berlusconi decade da senatore
*25/11/2013 La trasmissione Report accusa ENI di essere implicata nell'organizzazione dell'espulsione
*16/11/2013 il Consiglio nazionale del Popolo della Libertà sancisce all'unanimità "la sospensione delle attività del Popolo della Libertà, per convergere verso il rilancio di Forza Italia".
*15/11/2013 la componente de Il Popolo della Libertà vicina alle posizioni del segretario politico Angelino Alfano, non partecipano al Consiglio nazionale del PDL. Nasce il Nuovo CentroDestra
*03/08/2013 il M5S incontra Alma in Kazakistan (http://www.beppegrillo.it/2013/08/il_m5s_incontra_la_shalabayeva_in_kazakistan.html)
*31/07/2013 Mukhtar Ablyazov è stato arrestato in Francia
*29/07/2013 La Procura di Roma ha aperto un fascicolo intestato "atti relativi a", ossia senza ipotesi di reato né indagati, sulle presunte omissioni legate all'espulsione di Alma Shalabayeva. L'inchiesta è stata avviata sulla base della relazione del presidente del Tribunale di Roma, Mario Bresciano sul rimpatrio forzato della moglie del dissidente kazako Ablyazov.
(FONTE: http://www.repubblica.it)
*19/07/2013 con 226 no, 55 sì, 13 astenuti il Senato respinge la mozione di sfiducia presentata da M5S e SEL.
*16/07/2013 Si dimette Procaccini, capo di gabinetto del Ministro degli Interni Alfano.
LE DICHIARAZIONI SUL CASO
*24/07/2013 Il vicepremier del Kazakistan, Yerbol Orynbayev: "Attendiamo una decisione ufficiale [dell'Esecutivo italiano n.d.r.], se mai dovesse esserci [si riferisce alla possibile espulsione dell'ambasciatore kazako in Italia, Andrian Yelemessov n.d.r.], e quindi reagiremo..."
*24/07/2013 Il ministro degli Esteri Emma Bonino riferisce in Senato sulla vicenda: "Sono stata informata telefonicamente da esponenti della società civile il 31 maggio, a cose già avvenute, e da allora ho lavorato attivamente, con una azione che continua ancora oggi e si è mossa su tre direttrici: assicurare il rispetto dei diritti della signora, promuovere la necessaria raccolta di informazioni, raccogliere documenti circa l'espulsione in Kazakistan. Il 2 giugno, in occasione della parata per la festa della Repubblica, ho sensibilizzato il ministro Alfano"
*19/07/2013 l'opinione di Gustavo Zagrebelsky, presidente emerito della Corte Costituzionale: "F35, giustizia e Kazakistan, è l’umiliazione dello Stato". (http://www.ilfattoquotidiano.it/2013/07/19/zagrebelsky-f35-giustizia-e-kazakistan-e-lumiliazione-dello-stato/660395/)
*18/07/2013 Francois Crépeau, Juan E. Mèndez e Gabriela Knaul, rispettivamente esperti sui diritti dei migranti, sulle torture e sull’indipendenza dell’ordinamento giudiziario per l'ONU, ritengono nella loro relazione che si sia trattato di un'"extraordinary rendition", cioè la consegna "speciale", non per via giudiziaria, di presunti terroristi a Paesi amici degli Stati Uniti per poterli interrogare.
*18/07/2013 Il capo dello Stato Giorgio Napolitano: " [sul caso n.d.r.] ... fatto inaudito...C'è stata una pressione e una interferenza inammissibili da parte di qualsiasi diplomatico straniero...".
*16/07/2013 Scajola e Maroni, ex ministri dell'Interno, hanno dichiarato che Alfano non poteva non sapere.
*16/07/2013 Angelino Alfano, nelle aule parlamentari nega di aver ricevuto informazioni sulla vicenda Shalabayeva e sulla relativa espulsione di lei e della figlia
*16/07/2013 Procaccini ha dichiarato che è stato Alfano ad acconsentire che lui ricevesse l'ambasciatore del Kazakistan
PER SAPERNE DI PIU':
Sul caso
http://www.ilfattoquotidiano.it/tag/caso-ablyazov/
Sulla mozione di sfiducia che verrà presentata da SEL e M5S venerdì 19/07/2013
http://www.repubblica.it/politica/2013/07/15/news/berlusconi_incontr_il_dittatore_kazako_incontro_berlusconi_-_nazarbayev_in_sardegna_unione_sarda_avrebbero_discusso_anche_-63008407/
Sulla relazione degli esperti dell'ONU
http://www.tgcom24.mediaset.it/politica/articoli/1106993/caso-kazako-interviene-anche-l-onu.shtml