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BASTA SOLDI PUBBLICI AD ALITALIA
Giuseppe C.
ha lanciato questa petizione diretta a:
"
Evitare utilizzo oneri generali bollette per finalità non
energetiche, rischio ripercussioni su famiglie e imprese
Segnalazione ARERA a Governo e Parlamento su
articoli 37 e 50 (Alitalia)
del ‘decreto crescita’ in fase di conversione
Milano, 29 maggio 2019 – Evitare il ricorso a misure
che dispongano il trasferimento diretto al Bilancio dello Stato di risorse provenienti dalla tariffa elettrica e gas,
al fine di evitare ripercussioni negative su famiglie e imprese. In particolare, per quanto riguarda la
norma prevista nel ‘Decreto Crescita’ a sostegno della continuità del servizio
della compagnia aerea Alitalia, sarebbe opportuno che questa venisse modificata nel corso dell’ iter di conversione in legge, per
assumere il carattere di straordinarietà
( una tantum ), con riferimento
esclusivo all’anno 2019, introducendo un termine di restituzione delle somme
disponibili presso i conti di CSEA.
Sono questi i principali elementi della segnalazione
relativa all’utilizzo delle disponibilità finanziarie dei conti gestiti dalla Cassa per i servizi
energetici e ambientali (CSEA) - previsto dal Decreto Legge n.34 - che l’ARERA ha inviato oggi a Parlamento e
Governo.
Gli articoli 37 e 50 del Decreto prevedono la
possibilità di utilizzare 650 milioni di euro presenti sui conti della CSEA per la copertura finanziaria della
misura in favore della continuità del servizio della compagnia aerea Alitalia. Nella propria
segnalazione, l’Autorità sottolinea come le disposizioni, riducendo le disponibilità finanziarie della CSEA ne
comprimano i margini di flessibilità, funzionali alle molteplici esigenze di copertura finanziaria
degli oneri generali di sistema , inclusa
la mitigazione degli effetti per i clienti finali , in caso di forti ed inattese oscillazioni dei
costi di generazione o di approvvigionamento
dell’energia.
Versamenti suscettibili di generare ripercussioni
negative sull’intero sistema, che potrebbero tramutarsi in un incremento improprio dei prezzi
dell’energia per le famiglie e per le imprese, qualora ciò dovesse tradursi in un aumento dei corrispettivi
a copertura degli oneri generali, con possibili effetti sfavorevoli sul ciclo economico generale.
A tale proposito, l’Autorità sottolinea che,
nell’esercizio delle proprie competenze e in aderenza al proprio mandato istituzionale, continuerà a
determinare i corrispettivi a copertura degli oneri generali perseguendo, in via prioritaria, la tutela dei clienti
finali e l’efficiente funzionamento del settore elettrico.
La segnalazione è pubblicata sul sito www.arera.it".
Il salvataggio di Alitalia, per modo di dire, prosegue alle spalle dei contribuenti.
Cambiano i Governi ma le malefatte continuano e tutti noi continuiamo a pagare.
LA POLITICA VUOLE GESTIRE TUTTO SENZA AVERE UOMINI, IDEE E PROGRAMMI ADEGUATI, CERCANDO DI METTERE MANO AD AZIENDE DI STATO E NON, SULLE SPALLE DEI POCHI CHE LAVORANO.
FACCIAMOLI SMETTERE, FACENDO CRESCERE REALTA' ALTERNATIVE E SERIE.
GIUSEPPE CRISEO
PRESIDENTE
CASADEGLITALIANI
WWW.CASADEGLITALIANI.IT
energetiche, rischio ripercussioni su famiglie e imprese
Segnalazione ARERA a Governo e Parlamento su
articoli 37 e 50 (Alitalia)
del ‘decreto crescita’ in fase di conversione
Milano, 29 maggio 2019 – Evitare il ricorso a misure
che dispongano il trasferimento diretto al Bilancio dello Stato di risorse provenienti dalla tariffa elettrica e gas,
al fine di evitare ripercussioni negative su famiglie e imprese. In particolare, per quanto riguarda la
norma prevista nel ‘Decreto Crescita’ a sostegno della continuità del servizio
della compagnia aerea Alitalia, sarebbe opportuno che questa venisse modificata nel corso dell’ iter di conversione in legge, per
assumere il carattere di straordinarietà
( una tantum ), con riferimento
esclusivo all’anno 2019, introducendo un termine di restituzione delle somme
disponibili presso i conti di CSEA.
Sono questi i principali elementi della segnalazione
relativa all’utilizzo delle disponibilità finanziarie dei conti gestiti dalla Cassa per i servizi
energetici e ambientali (CSEA) - previsto dal Decreto Legge n.34 - che l’ARERA ha inviato oggi a Parlamento e
Governo.
Gli articoli 37 e 50 del Decreto prevedono la
possibilità di utilizzare 650 milioni di euro presenti sui conti della CSEA per la copertura finanziaria della
misura in favore della continuità del servizio della compagnia aerea Alitalia. Nella propria
segnalazione, l’Autorità sottolinea come le disposizioni, riducendo le disponibilità finanziarie della CSEA ne
comprimano i margini di flessibilità, funzionali alle molteplici esigenze di copertura finanziaria
degli oneri generali di sistema , inclusa
la mitigazione degli effetti per i clienti finali , in caso di forti ed inattese oscillazioni dei
costi di generazione o di approvvigionamento
dell’energia.
Versamenti suscettibili di generare ripercussioni
negative sull’intero sistema, che potrebbero tramutarsi in un incremento improprio dei prezzi
dell’energia per le famiglie e per le imprese, qualora ciò dovesse tradursi in un aumento dei corrispettivi
a copertura degli oneri generali, con possibili effetti sfavorevoli sul ciclo economico generale.
A tale proposito, l’Autorità sottolinea che,
nell’esercizio delle proprie competenze e in aderenza al proprio mandato istituzionale, continuerà a
determinare i corrispettivi a copertura degli oneri generali perseguendo, in via prioritaria, la tutela dei clienti
finali e l’efficiente funzionamento del settore elettrico.
La segnalazione è pubblicata sul sito www.arera.it".
Il salvataggio di Alitalia, per modo di dire, prosegue alle spalle dei contribuenti.
Cambiano i Governi ma le malefatte continuano e tutti noi continuiamo a pagare.
LA POLITICA VUOLE GESTIRE TUTTO SENZA AVERE UOMINI, IDEE E PROGRAMMI ADEGUATI, CERCANDO DI METTERE MANO AD AZIENDE DI STATO E NON, SULLE SPALLE DEI POCHI CHE LAVORANO.
FACCIAMOLI SMETTERE, FACENDO CRESCERE REALTA' ALTERNATIVE E SERIE.
GIUSEPPE CRISEO
PRESIDENTE
CASADEGLITALIANI
WWW.CASADEGLITALIANI.IT
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