Al Presidente del Consiglio, Matteo Renzi: Stop all’accordo per commercio e investimenti fra UE e USA (TTIP)
L’accordo transatlantico per il commercio e gli investimenti (Transatlantic
Trade and Investment Partnership, TTIP) fra la UE e gli USA si propone di
migliorare il commercio internazionale e favorire gli investimenti, ma in
realtà può essere usato dalle grandi compagnie internazionali per entrare in
Europa e rendere quasi impossibile l’imposizione di regole che vadano contro i
loro interessi. Ciò può costituire un pericolo per la salvaguardia del nostro
ambiente naturale, della nostra biodiversità agricola, ma anche del nostro
Sistema Sanitario Nazionale pubblico che potrebbe essere fortemente
destabilizzato da potenti compagnie private che entrino in Italia. Anche le
banche potrebbero essere sottoposte a nuove regole contrarie agli interessi dei
cittadini e dei piccoli imprenditori italiani, così come è già accaduto, senza
che il governo italiano possa opporsi. Questa strategia è già stata usata in
molte parti del mondo per annullare le regole che proteggono la gente e
l’ambiente naturale. L’Australia, il Canada, l’Argentina e il Salvador sono fra
i paesi che hanno dovuto pagare indenizzi alle grandi compagnie, o che sono in
causa con esse, per riuscire a cambiare regole precedentemente concordate, ma
che poi sono risultate deleterie sia per l'ambiente che per l'economia
nazionale. Di fatto questi accordi preliminari con gli investitori possono
eliminare ogni alternativa democratica e per questo il giornale inglese “The
guardian” li ha definiti “un attacco frontale alla democrazia”.
Come molti cittadini britannici, anche noi siamo sfavorevoli a questo trattato
e pertanto chiediamo che non venga firmato dal Governo Italiano. Questo non
significa essere contrari agli investimenti americani in Italia, ma significa
chiedere che essi siano fatti nel rispetto della nostra normativa.
E' urgente firmare questa petizione perchè il quinto round dei negoziati commerciali (TTIP) si svolgerà ad Arlington, in Virginia (USA), dal 19 al 23 maggio 2014 e la riunione, che si terrà il 13 maggio 2014 a Bruxelles, servirà a presentare la consultazione e favorire lo scambio di opinioni sul tema con le parti interessate. Per maggiori informazioni:
http://ec.europa.eu/trade/policy/in-focus/ttip/index_it.htm
http://www.theguardian.com/commentisfree/2013/nov/04/us-trade-deal-full-frontal-assault-on-democracy