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Una strada per Franca Rame

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Questa petizione è stata creata da Dada D. e potrebbe non rappresentare il punto di vista della comunità di Avaaz.
Dada D.
ha lanciato questa petizione diretta a:
Prefetto di Bari, Sindaco di Bari, Servizio Toponomastico dell’Amministrazione Comunale, Commissione Pari Opportunità del Comune di Bari
Franca Rame è stata una grande attrice, ma soprattutto una Donna da sempre impegnata in battaglie sociali e politiche in difesa delle categorie più deboli della nostra società, battaglie che ha portato avanti con tenacia anche nel Parlamento Italiano da Senatrice.
Il 29 maggio scorso è venuta a mancare, non solo all'affetto dei suoi cari, ma anche di tutte le persone che la stimavano e la ritenevano un modello da portare ad esempio alle generazioni più giovani, per mostrare loro che l'impegno civile ancora ci nobilita.
Per questo motivo, ci sembra un omaggio doveroso intitolare a lei una via o una piazza anche nella nostra città, che nella sua toponomastica sembra dare troppa poca rilevanza alle figure femminili, come si evince chiaramente dai seguenti dati, tratti dal lavoro del gruppo "Toponomastica Femminile", che conta oltre 5.200 aderenti e il patrocinio dell'Anci:
http://www.toponomasticafemminile.it/index.php/censimento/italia/puglia.html
Su 2.263 strade/piazze di Bari analizzate, ne sono risultate:
- intestate a uomini : n. 1220 pari al 54 %
- intestate a donne : n. 87 pari al 3,8 %
E, di questo misero 3,8%, NEMMENO UNA è intitolata a donne dello spettacolo:
- madonne 17 19,54%
- sante 25 28,74%
- suore/benefattrici 6 7%
- benefattrici laiche 3 3,5%
- letterate/umaniste 6 7%
- scienziate 1 1,1%
- donne dello spettacolo/artiste 0 0%
- donne storiche/politiche 27 31%
- lavoratrici/imprenditrici 1 1,1%
- altro 1 1,1%
Il Regolamento per la Toponomastica Comunale recita, all'art.10:
"L’utilizzo di nomi di persone fisiche decedute da meno di un decennio non è ammesso, se non in via eccezionale, a seguito di preventiva autorizzazione del Prefetto di Bari, che agisce in questa materia, ai sensi del D. M. 25.9.1992, in nome e per conto del Ministero degli Interni."
Chiediamo quindi al Prefetto di Bari, al Sindaco, alla Commissione Pari Opportunità del Comune e al Servizio Toponomastico stesso di attivarsi perché questa eccezione si realizzi in tempi brevi, diventando a sua volta di esempio per altre amministrazioni comunali.
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