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Vladimir Putin: Ci rivolgiamo a Lei perché le discriminazioni contro il popolo LGBT cessino

Vladimir Putin: Ci rivolgiamo a Lei perché le discriminazioni contro il popolo LGBT cessino

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Questa petizione è stata creata da Margherita S. e potrebbe non rappresentare il punto di vista della comunità di Avaaz.
Margherita S.
ha lanciato questa petizione diretta a:
Vladimir Putin, Papa Francesco, Vladimir Luxuria
Salve, popolo di Avaaz!

La Russia non è un Paese per gay.

Giovedì 11 Giugno 2013, la Camera Bassa della Russia ha approvato con 434 voti favorevoli, un astenuto e nessun contrario, una serie di norme che prevedono multe consistenti per chiunque "diffonda informazioni" sull'omosessualità ai minori di 18 anni.
Praticamente, come hanno osservato diverse associazioni per i diritti umani, parlare di omosessualità in Russia è reato.

Non solo:

Da quando la propaganda politica e la legislazione anti-gay di Vladimir Putin, eletto nel 2012 Presidente della Federazione Russa, ha preso vigore nel 2013, il numero di casi di violenza omofoba e transfoba è aumentato sensibilmente.

Si sono andati a creare gruppi di neonazisti e il movimento "Occupy Paedophilia", che fa capo a diverse personalità, tra cui una donna chiamata Ekaterina (fiera di partecipare con un fucile d'assalto ai safari e alle battute "di caccia ai gay e ai pedofili"), è il più attivo nel cercare "cure" violente all'omosessualità; Ekaterina stessa ai microfoni della BBC ha affermato che l'obiettivo primario dell'associazione estremista di cui fa parte è...

"scoprire e punire i casi di pedofilia, ma – aggiunge – siamo anche contro la promozione e la diffusione dell’omosessualità e se, lungo la strada, incontriamo persone di orientamento sessuale non tradizionale, possiamo prendere due piccioni con una fava"

Andrei Tanichev, co-proprietario di uno dei bar gay di Sochi (la città più "friendly" della Russia, dove si terranno le prossime Olimpiadi invernali) dice senza mezze parole:

“Durante l’Unione Sovietica, l’omossessualità era un reato, ma i gay venivano trattati meglio che al giorno d’oggi. Le persone comuni ci vedono come dei criminali, ci odiano”.

Davanti agli episodi di aggressioni fisiche come questo:

http://www.blitzquotidiano.it/cronaca-mondo/russia-gay-ucciso-pietre-cocci-bottiglia-1559038/

o questo:

http://www.globalist.it/Detail_News_Display?ID=47673&typeb=0

o quest'altro ancora:

http://www.gay.it/video/attualita/35950/Video-shock-trans-picchiata-in-Russia-gli-aggressori-ridono.html

il governo non sembra prendere alcun provvedimento a favore delle vittime di questi abusi, e così facendo si rende fautore dei crimini compiuti. Qualcuno, come fece Barack Obama, ne contesta la politica penalizzante.

http://news.panorama.it/esteri/obamamania/barack-obama-vladimir-putin-gay

Il risultato? Putin lancia la Russia come garante mondiale dei "valori tradizionali" e la sua propaganda omofoba è deplorevole sotto ogni punto di vista.

La Dichiarazione Universale dei Diritti Umani recita così:

Articolo 2

Ad ogni individuo spettano tutti i diritti e tutte le libertà enunciate nella presente Dichiarazione, senza distinzione alcuna, per ragioni di razza, di colore, di sesso, di lingua, di religione, di opinione politica o di altro genere, di origine nazionale o sociale, di ricchezza, di nascita o di altra condizione.
Nessuna distinzione sarà inoltre stabilita sulla base dello statuto politico, giuridico o internazionale del paese o del territorio cui una persona appartiene, sia indipendente, o sottoposto ad amministrazione fiduciaria o non autonomo, o soggetto a qualsiasi limitazione di sovranità.

Articolo 3

Ogni individuo ha il diritto alla vita, alla libertà ed alla sicurezza della propria persona.

Articolo 19

Ogni individuo ha il diritto alla libertà d'opinione e di espressione incluso il diritto di non essere molestato per la propria opinione e quello di cercare, ricevere e diffondere informazioni e idee attraverso ogni mezzo e senza riguardo a frontiere.

-

In vista delle prossime Olimpiadi a Sochi non sarà il Presidente degli Stati Uniti Barack Obama, a guidare la delegazione americana, bensì Billie Jean King, campionessa di tennis e icona del mondo gay.
Ciò manda un messaggio chiaro: le politiche discriminatorie nei confronti delle persone omosessuali sono da condannare perché sono un pesante affronto alla dignità umana di ciascun individuo.

Anche noi, possiamo fare qualcosa al riguardo, come ad esempio:

- boicottare la Coca-cola perché sponsor della prossima edizione dei Giochi Olimpici che si terrà appunto a Sochi, in Russia.

- firmare questa petizione perché la nostra voce arrivi ANCHE a Vladimir Putin e alle altre figure politiche di spicco.

- manifestare il nostro dissenso verso questo sistema politico assolutamente arretrato e svilente attraverso tutti i mezzi che abbiamo a disposizione (video, foto, cortei di protesta...).

- condividere con le persone LGBTQI della Russia il nostro sostegno e la nostra solidarietà.

- INFORMARE la gente riguardo le offese indicibili che si stanno perpetrando non solo ai danni delle comunità gay, ma ai danni dei valori di ciascun essere umano.


Spero in un vostro sostegno

Margherita.


Fonti: www.repubblica.it
news.panorama.it
tv.ilfattoquotidiano.it
www.corriere.it


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