Io sto con i guardiani della Terra
A tutti i leader mondiali, alle Parti delle tre Convenzioni di Rio e ai membri dell'Unione internazionale per la conservazione della natura (IUCN):
Vi invitiamo ad assicurare che i diritti di proprietà fondiaria alle popolazioni indigene e alle comunità locali (IPLC) siano riconosciuti al 100% entro il 2025 negli accordi multilaterali, nonché nelle legislazioni nazionali e nei processi di proprietà fondiaria. Riconoscere i diritti fondiari alle IPLC e rispettare i loro diritti è fondamentale non solo per garantire la loro sopravvivenza, ma anche uno dei modi più efficaci per affrontare la ingente perdita di biodiversità che stiamo vivendo e i disastri climatici associati. È tempo di rimediare al danno e alle ingiustizie commesse contro le persone che stanno mettendo a rischio la propria vita per proteggere il Pianeta.
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… e la lista è molto più lunga.
Le comunità indigene hanno protetto le foreste, i fiumi e le zone umide per secoli. Ma c'è un problema gravissimo: efferati governi non riconoscono i loro diritti, e lasciano che siano sterminati dall'invasione di trafficanti di legname, bracconieri e compagnie minerarie.
Sono l'ultima speranza per la Terra. Dobbiamo aiutarli.
I governi di tutto il mondo stanno negoziando un accordo di vasta portata per salvaguardare la biodiversità e potrebbero riconoscere pieni diritti a queste coraggiose comunità. Con la dovuta pressione, possiamo proteggerli. Contro di loro, multinazionali e governi pronti a tutto per impedirlo.
Avaaz è al centro di questi negoziati: lanciamo un appello assordante per proteggere le terre delle comunità indigene e tradizionali ovunque nel mondo! Firma e fai girare.
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