Johanna voleva solo che il suo piccolo vivesse una vita degna.

Così in fuga dalla violenza, dalla povertà e dalla fame, ha dovuto scommettere su un gommone, sperando che li portasse in un qualche posto sicuro in Europa. Ma è finita in tragedia.

Il gommone non ha retto e il piccolo Joseph è morto. Aveva solo 6 mesi.

Più di 900 persone sono annegate nel Mediterraneo quest'anno -- e avrebbero potuto essere MIGLIAIA se non fosse stato per le navi di soccorso umanitario. Navi che però alcuni paesi europei, tra cui l'Italia, stanno ora ostacolando in tutti i modi, impedendo loro di lasciare i porti.

A tutte tranne a una.

In tutto il Mediterraneo, c'è in questo momento un’unica nave di soccorso civile ancora in funzione: la Open Arms. Il loro impegno è incredibile, affrontano guardie costiere violente, il mare in tempesta e una quotidianità straziante. Hanno salvato più di 60mila persone dal mare -- e hanno un disperato bisogno di fondi. Noi possiamo aiutarli.

Molti di noi stanno attraversando un periodo difficile, ma questa è un'occasione per essere un'ancora di salvezza per alcune delle persone più vulnerabili al mondo, persone che altrimenti sarebbero lasciate ad annegare in mare aperto.

Con le nostre donazioni possiamo contribuire a sostenere questa nave di salvataggio durante le gelide settimane invernali, permettere alle altre navi di tornare in mare superando gli ostacoli burocratici, e rafforzare le nostre lotte per i diritti umani in tutto il mondo. Dona quello che puoi ora.
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*La foto sopra è stata scattata a bordo di una delle missioni di salvataggio dei rifugiati nel Mediterraneo, ma non è un'immagine di Johanna e Joseph la cui storia è stata ritratta in questa campagna.

**Da quando abbiamo lanciato questa raccolta fondi, almeno una missione aggiuntiva è stata autorizzata dalle autorità marittime italiane. Siamo sollevati dalla notizia e, mentre si preparano a salpare a gennaio, il nostro team cercherà opportunità per sostenerli e lavorare con loro in futuro.​