Fermate
il festival
della carne
di cane di Yulin!
Al Presidente cinese Xi Jinping, al Governatore della provincia di Guangxi Chen Wu, e ai membri del Governo Centrale cinese:
Siamo cittadini di tutto il mondo profondamente disturbati dagli abusi e dal consumo di carne di cane al festival di Yulin e vi chiediamo di agire urgentemente per vietarlo. Milioni di cittadini cinesi sostengono la proposta di legge per fermare l’industria della carne di cane e ci uniamo al loro appello per fermare questo mercato crudele
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Al Presidente cinese Xi Jinping, al Governatore della provincia di Guangxi Chen Wu, e ai membri del Governo Centrale cinese:
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Aggiornamento del 15 giugno 2017:Sì!!! Sotto l'enorme pressione della comunità di Avaaz, degli attivisti locali e di altri gruppi, le autorità di Yulin hanno vietato la vendita di carne di cane al festival di quest'anno!! Ora sta alle istituzioni locali garantire che il divieto sia applicato e che diventi permanente. Il festival inizia tra pochi giorni perciò teniamo alta la pressione per far sì che questa pratica terribile finisca una volta per tutte!Aggiornamento del 29 giugno 2016: Qualcosa si sta muovendo, forza!! Le autorità locali di Yulin si sono impegnate ad attuare un giro di vite sul festival e a "prendere provvedimenti immediati per impedire che venga fatto di nuovo".
Questo potrebbe essere incredibilmente importante per il futuro, anche se purtroppo nel frattempo il festival di quest'anno si è tenuto comunque. Continuiamo a tenere alta la pressione internazionale fino a che metteremo fine una volta per tutte a questo festival della tortura. Unisciti e condividi la campagna!
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Tra poche settimane ci sarà di nuovo il festival della carne di cane di Yulin dove migliaia di animali vengono rapiti e bastonati a morte. E poi appesi a dei ganci al mercato, spellati e venduti per essere mangiati.
Una sofferenza brutale -- nuove ricerche mostrano che in termini di emozioni, il cervello dei cani è molto simile al nostro. E se accettiamo che sono esseri con pensieri ed emozioni, la tortura di questo “festival” è inimmaginabile.
Da tutta la Cina migliaia di cittadini stanno protestando per fermare il massacro ma quello che interessa alle autorità è l’immagine internazionale del Paese, dopo tutto il lavoro che hanno fatto per migliorarla. Per questo siamo fondamentali: facciamogli capire che il mondo è inorridito dal massacro di cani e cuccioli e chiede che venga fermato subito!
Appena avremo i numeri pubblicheremo pagine a pagamento sui giornali, lavoreremo con personaggi famosi e lanceremo il primo sondaggio nazionale e indipendente sul consumo della carne di cane in Cina: terremo l’argomento sulle prime pagine finché non saranno costretti ad agire. Unisciti alla petizione e condividila con tutti:
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